Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione

Salerno

mostra interattiva

Qui non ho visto nessuna farfalla

 

Le iniziative per il Giorno della Memoria 2008

prossimi appuntamenti e segnalazioni eventi

 

 

iniziative 2000

Campagna - SA
Ex Convento domenicano San Bartolomeo

Associazione Progetto Cultura
Associazione Giordano Bruno
Associazione Coordinamento Solidarieta' e Cooperazione

4 dicembre 2000 - 7 gennaio 2001
mostra
Sterminio in Europa tra due guerre mondiali

domenica  10 dicembre 2000 ore 18.00
presentazione dell'iniziativa
Giuseppe Acone
presidente dell'Associazione Progetto Cultura e preside della Facolta' di Scienze della Formazione dell'Universita' degli Studi di Salerno

 

Albanella - SA
Scuola Media Statale N. Vernieri

27 maggio - 1 giugno 2000

mostra
Sterminio in Europa tra due guerre mondiali

1 giugno 2000 ore 10.30
gli studenti incontrano

Romolo Tintorri
ex deportato
Renato Iosca
sindaco del Comune di Albanella
Sabato Molinari
preside della Scuola Media Statale N. Vernieri
Franco Passariello
direttore della sede staccata IPSSCT di Albanella
Celestino Rocco
direttore della Scuola Elementare di Albanella
Germano Di Marco
professore

 

Salerno
I.G.E.A. Amendola

Diamo un futuro alla memoria,  con il sostegno della Provincia e del Comune di Salerno, ha svolto con l'I.G.E.A. Amendola di Salerno un progetto di lavoro interdisciplinare.
L'iniziativa è stata finalizzata alla produzione di un cd rom - realizzato dagli stessi studenti - a termine di un particolare percorso di approfondimento dei temi relativi alla deportazione politico-razziale.
Una prima parte generale ha coinvolto tutti gli alunni dell'istituto permettendo loro, attraverso mostre, documentari, incontri con testimoni e studiosi, una conoscenza di massima dell'argomento.
Un gruppo più ristretto ha approfondito, poi, aspetti specifici, con particolare riferimento al sistema concetrazionario nazista.
Alcuni studenti, infine,  hanno avuto la possibilità di partecipare alla visita al campo di concentramento nazista di Mauthausen in concomitaza con l'incontro internazionale degli ex deportati dal 4 al 10 maggio 2000.

I giovani hanno avuto il compito di acquisire documentazione - immagini delle strutture del campo, interviste ad ex deportati ecc. - che hanno poi,  inserito nel cd rom Per non dimenticare. Il lavoro prodotto sarà  messo a disposizione delle scuole interessate.

In occasione del viaggio, il giornalista Carlo Pecoraro ha realizzato il video Mauthausen 2000 che documenta, attraverso le immagini del campo, ed interviste a giovani ed ex deportati, la particolare esperienza vissuta dai ragazzi.

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a destra Piero Terracina

27 marzo - 7 aprile  2000
mostra
Sterminio in Europa tra due guerre mondiali

18 aprile  2000 ore 10.00
Piero Terracina
sopravvissuto ad Auschwitz
incontra gli studenti

17 - 22 maggio 2000
mostra
TEREZIN
disegni e poesie dei bambini del campo di sterminio

22 maggio 2000 ore 10.00
presentazione del cd rom Per non dimenticare  e del video Mauthausen 2000
interventi
Alberto Esposito
assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Salerno
Ermanno Guerra
assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno
Dario Venegoni
giornalista e responsabile del sito internet dell'A.N.E.D.
Cronache del Mezzogiorno
venerdì 14 aprile 2000
Un viaggio nella Memoria
Michela Pecoraro

Gli studenti dell'I.G.E.A. Amendola, martedì 18 aprile, avranno l'opportunità d'incontrare Piero Terracina, sopravvissuto al campo di concentramento nazista di Auschwitz. La conferenza, che si realizza grazie alla collaborazione dell'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione nell'ambito del progetto Diamo un futuro alla memoria col sostegno della Provincia e del Comune di Salerno, si sviluppa come momento finale della prima fase di un particolare percorso di approfondimento dei temi relativi alla deportazione politica e razziale che gli studenti hanno, in questi mesi percorso. Nella seconda fase, infine i ragazzi più meritevoli parteciperanno alla visita al campo di concentramento nazista di Mauthausen in concomitanza con l'incontro internazionale degli ex deportati. Alla fine, grazie alle varie nozioni apprese, sarà realizzato dagli stessistudenti, un cd rom interattivo che sarà, poi, pubblicamente presentato e messo a disposizione delle scuole interessate. Questa, infatti, è per quest'anno la peculiarità del progetto.
L'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperzione, attiva in questo campo già dal 1994, aveva, fino ad ora, ogni anno realizzato un Concorso rivolto il tutte le scuole. Quest'anno realizzare un progetto più specifico è stata la volontà degli organizzatori che, a ragione, speravano di coinvolgere, così, ancora di più i ragazzi.
Incontrare Piero Terracina sarà, per loro sicuramente una grande esperienza umana, che li colpirà più dei documentari visionati e più della mostra "Sterminio fra le due guerre mondiali (attualmente allestita nell'atrio dell'istituto), più di qualsiasi altra cosa perché avere di fronte un superstite significa avere di fronte la storia e sicuramente le sue parole saranno difficili da dimenticare ed è proprio questo lo scopo prefissato dai realizzatori di questa iniziativa

Cronache del Mezzogiorno
mercoledì 19 aprile 2000
Per non dimenticare il dramma dell'Olocausto
Michela Pecoraro

Questo il senso di un'iniziativa che si è svolta presso l'lGEA Amendola, la conferenza che ha permesso ai ragazzi dell'istituto di incontrare Piero Terracina, superstite del campo di concentramento di Auschwitz.
La manifestazione si è realizzata a conclusione della prima fase del percorso storico formativo sulla deportazione politica e razziale che i ragazzi stanno in questi mesi seguendo in collaborazione con l'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione, nell'ambito del progetto "Diamo un futuro alla memoria".
Nella seconda parte, poi, alcuni di loro, avranno l'opportunità di partecipare ad un viaggio al campo di concentramento di Mauthausen, in concomitanza cori l'incontro ex deportati ed avranno il compito di realizzare un cd rom interattivo che sarà poi messo a disposizione di tutte le scuole interessate.
Gli studenti hanno dimostrato molto coinvolgimento durante questo incontro e ciò sicuramente perché, se é vero che vedere un film, leggere un libro può, effettivamente, essere commovente non lo sarà mai quanto incontrare chi quel film o quel libro l'ha veramente vissuto come, appunto, Terracina.
Quest'ultimo ha narrato la sua storia a partire dalle leggi razziali del 1938 che, come ha affermato, gli aprirono la porta della strada che lo condusse verso Auschwitz ed ha, infatti, anche dichiarato che "Se è vero che i nazisti mi condussero all'inferno, é anche vero che in quell'inferno mi ci portarono i fascisti proprio partendo dalle leggi sulla purezza della razza".
Quello di Terracina è stato un racconto privo di particolari cruenti, perché "Per raccontare l'orrore di Auschwitz - ha detto- basta il quotidiano" ed è stato anche un racconto emozionante soprattutto quando ha ricordato le ultime parole del padre che raccomandò ai suoi figli di non perdere mai la loro dignità di uomini ed è ciò che ha invitato a fare anche a tutti i giovani presenti oltre, naturalmente, a ricordare, perché, ha più volte ripetuto, "nella memoria c'é il vostro futuro".

 

Altavilla Silentina - SA
Scuola Media Statale GiovanniXXIII
13 - 18 marzo 2000
mostra

Sterminio in Europa tra due guerre mondiali

18 marzo 2000 - ore 10.30
gli studenti incontrano

Aldo Pavia
presidente A.N.E.D. di Roma
Marcello Gallo
ass. alla Pubblica Istruzione del Comune di Altavilla Silentina
Antonio Enrico
preside Scuola Media Statale Giovanni XXIII
Germano Di Marco
insegnante

Corriere del Mezzogiorno
giovedì 16 marzo 2000
giovedì 16 marzo 2000
Mostra sull'Olocausto per le scuole

Proseguono le attività dell'associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione di Salerno nell'ambito del progetto "Diamo un futuro alla memoria". Il disegno da anni persegue l'obiettivo di spiegare agli studenti cosa siano stati i campi dl sterminio nazisti attraverso mostre, dibattiti e convegni. Fino a sabato prossimo sarà visitabile la mostra "Sterminio in Europa tra due guerre mondiali" presso la scuola media Giovanni XXIII, che attraverso immagini e didascalie essenziali propone elementi di riflessione e documentazione su un avvenimento cruciale per la storia dell'umanità che spesso si cerca di celare o, addirittura negare. La deportazione razziale e politica è il perno centrale dei campi che nel corso della guerra mondiale si allestirono e dove finirono moltissimi nostri connazionali. Sempre sabato prossimo - l'appuntamento è fissato alle 10.30 - gli studenti di scuola medie e superiori potranno approfondire l'argomento con Aldo Pavia, presidente dell'associazione italiana ex deportati. Interverranno Marcello Gallo, assessore alla pubblica istruzione del comune di Altavilla Silentina, Antonio Errico e Germano Di Marco, rispettivamente preside ed insegnante della scuola media Giovanni XXIII.
Cronache del Mezzogiorno
sabato 18 marzo 2000
"Sterminio in Europa tra due guerre"
Ad Altavilla Silentina gli studenti della Giovanni XXIII a scuola di Olocausto

Sara Marmo
Sempre attenti a diffondere il ricordo e la memoria di quella pagina storica relativa allo sterminio degli Ebrei, l'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione di Salerno proseguendo le attività nell'ambito del progetto "Diamo un futuro alla memoria", ha allestito presso, la scuola media statale Giovanni XXIII di Altavilla Silentina la mostra "Sterminio in Europa tra due guerre mondiali". L'allestimento, attraverso essenziali immagini e didascalie, propone elementi di riflessione e documentazione su un avvenimento cruciale della storia umana quale la deportazione politica è razziale perpetrata dal nazismo e dal fascismo. 
Una mostra suggestiva che intende approfondire, nelle immagini e nei testi che lì si presentano una pagina della storia molto attuale che oggi si cela attraverso altre forme di razzismo: dalla violenza negli stadi alle discriminazioni razziali nelle nostre città.

Uno strumento educativo che oggi alle ore 10.30 si concluderà con un convegno durante il quale gli studenti, della locale scuola media, approfondiranno nel corso di un convegno al quale parteciperanno il Presidente dell'Associazione nazionale ex Deportati (sezione di Roma) Aldo Pavia, l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Altavilla Silentina, Marcello Gallo, il Prede della scuola media statale Giovanni XXIII, 
Antonio Errico e l'insegnante Germano Di Marco. Intanto, l'Associazione salernitana come ogni anno si, prepara al "Viaggio della memoria" che porterà alcuni alunni della scuola Amendola di Salerno, il prossimo sette maggio, a Mauthausen all'incontro internazionale che ogni anno viene organizzato per commemorare le vittime dell'olocausto. Il viaggio di quest'anno assume una particolare importanza dopo i fatti che hanno caratterizzato l'avvento al potere austriaco di Haider. Sui temi e gli argomenti trattati dall'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione nel progetto "Diamo un futuro alla memoria" è attivo anche un sito internet molto dettagliato che risponde all'indirizzo www.members.trjpod.com/~futuromemoria.

Cronache del Mezzogiorno
sabato 25 marzo 2OOO
Lo sterminio in Europa tra due guerre
Michela Pecoraro
Si è conclusa ad Altavilla Silenfina la mostra "Sterminio in Europa tra due guerre mondiali", tenutasi presso la scuola media "Giovanni XXIII". Ampia ed attiva la partecipazione degli studenti (circa trecento) che, grazie all'iniziativa promossa dall'Associazione Coordinamento Solidarietà e Cooperazione nell'ambito delle attività relative al progetto "Diamo un futuro alla memoria", hanno potuto incontrare, presso l'istituto, il presidente dell'Associazione Nazionale Ex Deportati di Roma Aldo Pavia e tutti coloro che fortemente hanno voluto questa mostra ossia il professor Germano Di Marco, il preside Antonio Errico, la direttrice del circolo didattico di Altavilla Silentina Silvana Rocco e l'Assessore alla Pubblica Istruzione di Altavilla Silentina Marcello Gallo. Quest'ultimo ha dichiarato: "Sono entusiasta del buon esito di quest'iniziativa e mi auguro che ciò, sia di auspicio alla nostra Amministrazione a muoversi attivamente in questo senso". L'incontro, è stato realizzato allo scopo di creare momenti di riflessione e documentazione su una delle più grandi tragedie della storia, la deportazione politica e razziale e ciò in quanto, come ha evidenziato lo stesso Pavia, documentarsi è necessario affinché ogni persona, più che soffermarsi sull'orrore, capisca quali ignoranze e paure hanno condotto gli uomini a commettere tali bestialità e nessuno rischi, quindi, di percorrere più quella stessa strada. "La Shoà ebbe inizio quando su una panchina comparve la scritta "Juden Rauss" e non quando nacque Auschwitz. Quella era già la fine". Questa frase di Pavia, sintetizza il messaggio storico della Shoà; una frase, più volte ripetuta durante il suo intervento, che Invita a documentarsi per essere capaci di avvertire il pericolo quando è ancora agli inizi, non ancora evidente, in un certo senso nascosto. Per fare ciò è necessario sapere, essere capaci di esprimere un'opinione senza essere monopolizzati e soprattutto ricordare, come sicuramente faranno i giovani che hanno partecipato all'incontro.Nel corso dell'incontro, la discussione è scivolata sulla recente visita del Pontefice in Terra Santa durante la quale il Papa ha chiesto perdono per il silenzio della Chiesa sui crimini commessi durante la seconda guerra mondiale. Su questo argomento Aldo Pavia, sintetizzando il concetto ebraico di perdono ha affermato: "Non sono i figli dei morti a dover perdonare, né tantomeno i figli dei colpevoli a doversi scusare" e aggiungiamo noi, come naturale conclusione di questo profondo concetto, che saranno sicuramente i figli di entrambi a dover ricordare. Intanto, continuano le attività dell'Associazione che fino al prossimo 7 aprile ha in corso di svolgimento un'altra mostra allestita presso l'IGEA Amendola di Salerno.

 

mostre e iniziative

Anne Frank - Una storia attuale

Terezin - disegni e poesie dei bambini del campo di sterminio

Non avevamo ancora cominciato a vivere - voci e immagini dai campi di concentramento per giovani di Moringen e Uckermark

 

La Rosa bianca - Studenti contro il nazismo

 

I ragazzi ebrei di Villa Emma a Nonantola

 

La Memoria per un futuro di Pace

A scuola col duce

Qui non ho visto nessuna farfalla

2006    2007

...Festa d'aprile!

La storia cantata - Parole e musiche della Resistenza

25 aprile 2003
25 aprile 2004

Teatro, convegno e musica per ricordare la Liberazione

Itinerari di libertà

I canti del '900:

spettacolo della S.M.S. Torrione Alto di Salerno

concorso